L’Istituto

Gaetano Parente, primo Sindaco di Aversa dopo l’unificazione del Regno d’Italia e
illustre storico, sin dal 1862 sollecitò con passione l’istituzione in città di un Istituto
Magistrale. Solo nel 1903, tuttavia, sorse una Scuola Magistrale municipale che nel
1922 diventò Istituto Magistrale pareggiato intitolato a “Giuseppe Sellitto.

Nel 1952 l’allora Sindaco S. Pozzi, rivolse istanza agli uffici competenti per
l’istituzione di un Istituto Magistrale Statale in sostituzione di quello privato che aveva
preso il nome di “Vittorio Alfieri”, frequentato da numerosi studenti di Aversa e del
circondario.
Nel 1956 il Sindaco Ciro Andreozzi , che fu preside della scuola alla fine degli anni
‘60, si prodigò per ottenere la statalizzazione dell’Istituto comunale “Vittorio Alfieri”. I
suoi sforzi vennero premiati nel 1963 con il formale riconoscimento.

Nel 1966 ottenne l’autonomia. L’intitolazione al grande musicista aversano N.
Jommelli, fu fortemente voluta dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco
Augusto Bisceglia. Fin dalla sua nascita l’Istituto ha
cambiato varie sedi finché, negli anni ‘70 è iniziata la costruzione dell’attuale sede in
via Ovidio 15 costituita all’inizio da due edifici, occupati rispettivamente il 1° settembre 1984 e 1° settembre 1991.
Attualmente l’Istituto è composto da quattro edifici e ha un altro ingresso su Via
Costantinopoli. L ‘Istituto Magistrale nell’a.s. 1997/98 è diventato Liceo
Pedagogico Sperimentale con un piano di studio quinquennale e l’abolizione del
quinto anno integrativo. Nell’anno scolastico 2010/2011 si è trasformato in Liceo
delle Scienze Umane. Nel corso degli anni si sono aggiunti nuovi percorsi di studio.